IL LIBRO

IL LIBRO
DELLA FILOSOFIA E DEI GATTI - SGARBI F. (MURSIA)

lunedì 16 febbraio 2009

HAEC ORNAMENTA MEA

Non ho scritto prima di una persona tanto importante che è stata trattata come un caso di cronaca eclatante di cui parlare e su cui disputare circa l' opportunità di togliere o meno la vita, nè di violenze inenarrabili perpetrate su ragazzine.
Come riassumere trilioni di considerazioni in un piccolo post e come trovare un'unica soluzione a problemi e drammi personali che travolgono le vite di così tante persone?
Continuerò a non scrivere di tutto questo.
Ma ho un invito da estendere.
Ho letto di uno spettacolo messo in scena, in questi giorni, il cui titolo, tradotto, è Il pianeta blu.
Ha come scopo quello di rievocare, in guisa ambientalista, il biblico (e non solo) racconto del diluvio universale.
Mentre leggevo di questo, mi si è avvitata nella testa un'idea suggerita dalla metafora dell'arca di Noè. Metafora divina e umana insieme.
Il grande eroe biblico, in sostanza, ha fatto tutto quello che poteva per salvare il salvabile: si è cioè reso disponibile, si è prodigato, si è consumato per offrire tutto il supporto concessogli da se stesso (e dalla divinità) in una situazione difficile al fine di creare un domani migliore.
Ecco l'invito che vi estendo: in tutto questo vorticare di eventi negativi, lividi, cupi, prodigatevi anche voi.
Se le cose che accadono vi fanno arrabbiare, denunciatelo e non mi riferisco solo alla polizia: fatelo con tutti i mezzi che l'oggi vi offre.
Cercate quelli che la pensano come voi: che sia contro lo stupro, contro le botte che prendete a scuola, l'infelicità della vita, gli animali che muoiono nei viaggi verso i macelli o nei negozi...
E con altrettanta forza, proponete: un'idea, un consiglio, una soluzione.
Non importa cosa sia: qualsiasi causa, se ci tenete, è importante.
Quindi, preparate la vostra arca e organizzate il viaggio.
Perchè? qualcuno potrebbe chiedermi...
Perchè in questo diluvio, ci siete anche voi.