IL LIBRO

IL LIBRO
DELLA FILOSOFIA E DEI GATTI - SGARBI F. (MURSIA)

lunedì 12 ottobre 2009

VEG anch'io... sì, io sì!



Passeggiando, d'autunno, sul calare arancione del pomeriggio, capita di incontrare immagini che colpiscono per i colori, per le forme, per i profumi...

Personalmente, la coregrafia creata dal giallo di una zucca, dal dorato dei cereali, dall'intenso bruno dei legumi, dalla varietà cromatica di frutti e verdure sono motivo di attrattiva. Un'attrattiva che è intensificata dalla prelibatezza presagita leggendo certe ricette anche molto vecchie, popolari, ma forse sottovalutate.

Un'attrattiva intensificata, ancor di più, dal sapere che nessuna vita è stata spenta per preparare quei manicaretti.

Tortelli di zucca (qui, nel ferrarese, chiamati Cappellacci) con letto di burro e aromatica salvia, cremosi fusilli con formaggio e noci, sformati di besciamella e carciofi che inturgidiscono la lingua con il loro sapore e la loro scioglievolezza, polenta accompagnata da sugo di funghi con inebriante e inequivocabile profumo.

La varietà di ingredienti e di ricette è tale da non consentire di citare tutto il meraviglioso mondo gastronomico della cucina etica.

Io, personalmente, ho aderito a questa scelta che, ora, appoggio e diffondo (mi vedete nell'immagine sottostante, in abito scuro, al banchetto di domenica scorsa, per una Ferrara VEGetariana, o vegana per chi preferisce) e che vi invito a scoprire. O, almeno, a sperimentare.

Un'ultima considerazione: chi opta per questo tipo di cucina, vive meglio e di più.

Non mi credete? Beh, il nostro Umberto Veronesi è vegetariano da anni e, da esperto medico e oncologo, raccomanda questa scelta!